domenica 22 ottobre 2017

Che prezzo ha la verità? Un brivido, la paura, liberazione? La vita? [DOWNLOAD DISPENSE APPUNTI RIASSUNTI GRATIS]


Lo sa chi la dice, chi la cerca. Lo sa chi la trova. Lo sa chi va a rovistare nei cassetti delle cose dimenticate della propria anima. Lo sa chi va a cercare tra le azioni e i pensieri della propria esistenza. Lo sa bene anche chi va a cercare nelle stanze chiuse a chiave da altri. Chi guarda dal buco della serratura e aspetta. Qualcuno poi passa e rivela. Lo sa chi ama la coerenza. Chi ama il proprio lavoro. Chi non ha padroni. Chi non si nasconde. Chi è libero. Chi cerca la verità lo fa con una spavalderia buona. Con il sorriso sulla faccia. Lo fa sapendo che la verità che tanto ama, però non piace a tutti. Ti fai dei nemici quando la dici. Ti fai dei nemici quando la scopri. Segni per sempre il tuo cammino quando la sveli a tutti. La verità delle cose grosse. La verità sulla mafia, sulla droga, sulla prostituzione. La verità sul denaro sporco, sulla speculazione. La verità sul più forte. Lo sapeva Falcone, lo sapeva Borsellino, lo sapeva Dalla Chiesa. Lo sanno tutti gli uomini e le donne coraggiose. Lo sanno le persone comuni anche. Anche se la loro verità difficilmente interessa a qualcuno. Se sei un giornalista però allora le cose si complicano. Lo sapeva Daphne Caruana Galizia, blogger maltese, nota come giornalista d’inchiesta anti-corruzione. Lo sapeva che le cose, quando

cerchi la verità, si complicano. Il giornalismo, la ricerca della verità per eccellenza. Quando lo fai in modo corretto, spesso sei esposto a rischi. Quando la trovi, è come avere in mano una bomba, che tiri nel moneto in cui la rendi pubblica. Qualcuno, inevitabilmente, si farà male. Ce lo insegnano fin da bambini. Chi ha mangiato tutto il cioccolato? E quando dicevi la verità, qualcuno finiva in punizione. Daphne aveva aperto ben più di un pensile della cucina di mamma. Aveva scoperchiato un baule pieno di panni sporchi. Li aveva visti, toccati. Un incrocio maledetto tra Malta e Italia. Traffici illeciti. Droga, petrolio. Denaro. Daphne Aveva iniziato a lavorare nel giornalismo alla fine degli anni 80, come editorialista per il Sunday Times of Malta. In seguito divenne editorialista e redattrice del Malta Independent. La sua notorietà negli ultimi anni era legata soprattutto al suo blog, The RunningCommentary, uno dei più letti a Malta. Pubblicava le sue inchieste e i suoi editoriali sulla politica locale, e spesso contenevano attacchi molto duri contro i più importanti politici maltesi. Il suo ultimo post era stato pubblicato mezz’ora prima della sua morte. Fino alla fine quindi. Chi ricerca la verità non dorme mai. E questo è pericoloso per chi cerca di chiudere negli armadi gli
scheletri.Loro hanno fucili, pistole, voci grosse, amicizie pesanti. E poi ancora bastoni, coperte, nascondigli. Bombe. Come ti difendi da tutto questo? Quali sono le armi di chi cerca la verità nella vita? Mi viene in mente solo il coraggio. Hai solo quello. Non fa rumore. Non si vede. Si nasconde dietro a un passo fiero o dietro a un sorriso di chi non teme nulla. Forse chi da bambino ha preso troppo schiaffi quando è stato chiamato a dire la verità, ha smesso di dirla, di cercarla. Forse chi da bambino è stato perdonato per la sua marachella invece che punito, ha saputo maturare quel coraggio. Frutto della benevolenza, della giustizia. Quella contro cui vanno a sbattere i potenti. Non la giustizia terrena, certo. A quella forse, chi crede più? Però chi punisce con la vita le persone che cercano la verità, lo fanno non guardandoti in faccia. Hanno paura. Allora ti sparano alle spalle, ti fanno saltare in aria, da lontano. Non ti guardano negli occhi, perché non hanno il coraggio di chi non si piega alla bugia. Alla fine non vince nessuno, come sempre. Alla fine interviene l’FBI, le procure, i magistrati, i giornali. Della verità restano macerie. Un’autostrada fatta saltare in aria, un’auto bruciata, un rottame esploso in un campo. La paura. Il fumo. Niente. Il silenzio, di nuovo. La verità alla fine non fa rumore. C’è sempre chi urla più forte.
Oppure no.
Franco Quadalti
https://drive.google.com/file/d/0B3gEQ4Y3gvH1Si1FaUpoUXRxV2c/view?usp=sharing

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